Dal 15 al 23 settembre 2006 – Operatore HotelplanDopo un volo Livingston, di 9 ore circa ed in Jacaranda Class, da Milano Malpensa con scalo a Roma siamo atterrati a Monbasa. Buono l’aeromobile con buoni spazi in economi (si consiglia la fila 4, 10 e 32) con buon catering sia in business che in economi. Da consigliare la Jacaranda Class soprattutto per il viaggio di andata che si svolge di notte.
Si viene accolti all’aeroporto da Andrea con un sorriso, una bibita fresca ed un panno rinfrescante (già le cose iniziano bene). Il trasferimento da Monbasa a Malindi (120 km -2 ore abbondanti) in un confortevole pullman, pessima la strada.Ho soggiornato al Tclub Hotelplan, dove già al nostro arrivo riscontro che tutto è organizzato alla perfezione: le chiavi ci vengono consegnate molto in fretta (il tempo di bere un drink); le valigie ci vengono portate in camera immediatamente; le camere sono una sorpresa, molto spaziose ben arredate ed accessoriate (doccia, vasca idromassaggio, televisione al plasma, ecc); il personale keniota, che parla quasi tutto l’italiano, ha un direttore donna italiana molto attenta alle esigenze del cliente; lo staff Hotelplan, Andrea (capo villaggio) molto professionale competente e capace, ed i suoi collaboratori (Barbara la biologa marina) fanno trascorrere vacanze serene nel villaggio. Ottimo il servizio di cucina alla carta e le bevande somministrate, dai vini, dal caffè espresso e dagli alcolici del dopo pasto. Buona la spiaggia bianca ed il mare, anche se a volte possono esistere problemi di alghe.
Sicuramente un villaggio da consigliare ad una clientela che da una vacanza cerca la qualità, tranquillità e relax.
Ho inoltre visitato a Diani (dista 40 km circa da Mombasa) sulla costa sud i seguenti hotel:
- The Sand of the Nomad – hotel dove i clienti italiani sono un numero interessante, si può definire una vera bomboniera con 32 camere molto belle tutte ben arredate ed accessoriate, le superior e le suite strepitore (unico neo per noi italiani le standard non hanno il bidet nel bagno). La spiaggia è stratosferica di sabbia bianca con un mare dai cento colori. Completa il tutto il miglior ristorante di cibo italiano di Diani completato da un forno a legna per le pizze (io ho pranzato e vi garantisco che la qualità è ottima).
- The Leopard – hotel, con clientela internazionale, sulla spiaggia (anche se negli ultimi anni ne ha persa molta) di buon livello sia nei servizi che nella qualità delle camere (sia le standar che le superior) anche se non molto grandi. Di diverso dallo standar alberghiero gli chalet con due ottime suite per chalet. Il tocco nuova all’hotel la SPA super accessoriata con una direttrice da vedere. Rimane sempre un ottimo hotel sia per una vacanza balneare ma consigliato anche ai golfisti perché a poche centinaia di metri si trova il Leisure Golf Club.
- Diani Reef - hotel con clientela internazionale, dove il giardino, la spiaggia e la SPA sono le cose importanti intorno alle quali ruota l’intera struttura. Le camere suddivise nelle varie tipologie rispecchiano la categoria dell’hotel 5 stelle a cui appartengono. Ristorante principale a buffet, altri ristoranti a la carte sono presenti nella struttura dove si possono consumare i pasti con supplemento. Buon hotel da consigliare a chi gradisce soggiornare in un hotel con clientela internazionale (pochissime persone parlano italiano).